16.10.2025

VACCINAZIONE | Prevenire ora l'influenza, la Covid-19 e l'RSV

Nel semestre invernale, le malattie respiratorie sono frequenti. La vaccinazione contro l’influenza, il virus respiratorio sinciziale (RSV) e la COVID-19 è raccomandata in autunno per determinati gruppi di persone. L'UFSP ha creato un nuovo sito web “Vaccinara Svizzera”, dove è possibile trovare informazioni complete sull'argomento.

Influenza, RSV e COVID-19 iniziano spesso con sintomi lievi simili a quelli di un raffreddore, ma in seguito possono avere anche un decorso grave. Le vaccinazioni sono quindi raccomandate come misure preventive alle persone ad alto rischio.

Vaccinazione antinfluenzale

Talvolta l’influenza può causare otite media, polmonite o miocardite, in alcuni casi anche complicazioni neurologiche. Le persone di età superiore ai 65 anni o affette da malattie croniche sono maggiormente a rischio, pertanto si raccomanda loro di sottoporsi alla vaccinazione.

Vaccinazione anti-COVID-19

Il coronavirus può causare un decorso grave della malattia anche se si è stati infettati più volte ed è stata sviluppata una certa immunità. Con l’avanzare dell’età e in determinate situazioni, infatti, l’immunità può diminuire rapidamente. Le persone ad alto rischio di complicazioni in caso di ripetuta infezione da COVID-19 sono soprattutto quelle a partire dai 65 anni, le persone con determinate malattie preesistenti e quelle con trisomia 21. A loro è quindi raccomandata una vaccinazione di richiamo anti-COVID-19 a partire da ottobre 2025.

Vaccinazione e immunizzazione contro l’RSV

Se infette dall’RSV, anche le persone anziane possono sviluppare malattie respiratorie con decorsi gravi che sfociano in polmonite. La vaccinazione è dunque raccomandata a tutte le persone a partire dai 75 anni e a partire dai 60 anni per chi soffre di malattie croniche o ha un sistema immunitario indebolito.

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