Con una maggioranza impressionante, la Commissione della sanità ha aderito alla posizione del Consiglio degli Stati secondo cui la cura dovrebbe essere integrata nell'EFAS, il finanziamento uniforme dei servizi di assicurazione sanitaria ambulatoriale e stazionaria, dopo sette anni.
Il Consiglio nazionale voleva astenersi da un'integrazione vincolata nel tempo
Il Consiglio nazionale, invece, si era espresso a favore di un'integrazione flessibile delle cure - al più presto dopo sette anni e solo a determinate condizioni (creazione di trasparenza dei costi e attuazione dell’iniziativa sulle cure infermieristiche). La Commissione ritiene che la fissazione di un termine preciso per l'inclusione delle cure a lungo termine garantisca una maggiore certezza giuridica. Il criterio della piena attuazione dell'iniziativa sulle cure infermieristiche non può essere definito con precisione e rimarrebbe una valutazione politica.
Risoluzione delle divergenze nella sessione invernale 2023
Il Consiglio degli Stati discuterà le raccomandazioni della sua Commissione sanitaria nella sessione invernale e poi entrerà in dirittura d'arrivo per la risoluzione delle divergenze con il Consiglio nazionale. La rapidità con cui la Commissione ha discusso le divergenze con il Consiglio nazionale e la chiara approvazione dell'integrazione delle cure nel tempo sono un segnale anche per il Consiglio nazionale affinché finalizzi il progetto di legge nella sessione invernale.
ARTISET e CURAVIVA accolgono con favore il chiaro annuncio della Commissione della sanità del Consiglio degli Stati. È assolutamente necessario un impegno temporale per l'inclusione delle cure. Solo in questo modo si ha la certezza giuridica che il lavoro necessario per la creazione di un'organizzazione tariffaria possa essere affrontato in modo mirato.