La creazione di una cartella informatizzata del paziente (CIP) serve a semplificare il trattamento dei pazienti oltre i confini dell’istituzione e ha il potenziale di promuovere sia la qualità sia la sicurezza della presa a carico. Per le istituzioni di cura e gli istituti per persone con disabilità che forniscono prestazioni a carico dell’assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie (AOMS) la scadenza si avvicina: entro il 15 aprile 2022 dovranno avere concluso l’affiliazione a una comunità di riferimento o comunità. Inoltre, anche gli adeguamenti organizzativi e tecnici per l’uso della CIP devono essere fatti entro questa data.
Questioni relative all’implementazione della CIP
Da qualche tempo CURAVIVA Svizzera ha notato una crescente incertezza nel settore. Dal punto di vista dell’associazione mantello, ciò è da ricondurre al ritardo nella connessione alla CIP da parte degli ospedali e ai problemi nell’ambito della certificazione delle comunità di riferimento. Diverse questioni legate all’attuazione non sono ancora state chiarite definitivamente e le istituzioni si stanno chiedendo se devono continuare con i loro progetti interni legati alla CIP o aspettare. Inoltre, si pone la quesitone tra costi e benefici quando si considera che, specialmente nelle istituzioni per persone anziane, ci vorrà del tempo affinché le persone residenti possano usufruire di una CIP.
CURAVIVA Svizzera ha rivolto queste domande e fatto presente queste preoccupazioni direttamente al comitato di programma “Introduzione della CIP”. Nella sua risposta, il comitato di programma ha confermato il termine vincolante del 15 aprile 2022 per l’attuazione dell’obbligo legale stabilito dalla legge federale sulla cartella informatizzata del paziente. Tuttavia ha sottolineato che l’introduzione della CIP è un progetto di sviluppo che deve essere affrontato pragmaticamente e gradualmente. In questo contesto, il comitato di programma ha anche fatto riferimento alle raccomandazioni di attuazione di CURAVIVA Svizzera affinché i requisiti minimi siano soddisfatti.
Rapporto del Consiglio federale sulla CIP
Anche il rapporto del Consiglio federale «Cartella informatizzata del paziente. Che cos’altro si può fare per garantirne il pieno utilizzo?», pubblicato l’11 agosto 2021, ha causato qualche incertezza. Questo rapporto propone una serie di misure per promuovere la diffusione e l’uso della CIP. Inoltre, il Consiglio federale ha deciso che la Legge federale sulla cartella informatizzata del paziente (LCIP) debba essere sottoposta a un esame approfondito. Tuttavia, l’attuazione in corso della CIP e quindi le scadenze legali e gli obblighi di attuazione da parte delle istituzioni non sono interessati da questo rapporto. Si tratta piuttosto di creare condizioni quadro che aiutino a garantire che la CIP sia utilizzata da una parte più ampia possibile della popolazione e dai fornitori di assistenza sanitaria.
Rapporto del Consiglio federale sulla CIP
Supporti per l’introduzione della CIP
- Dossier tematico sulla CIP con informazioni di base così come link e documenti utili.
- Raccomandazioni sul rispetto dei requisiti minimi per l'attuazione della CIP (in francese)
Indicazioni sono offerte anche dalle comunità o comunità di riferimento e dalle sezioni cantonali CURAVIVA.